giovedì 14 giugno 2012

pubblicato da Silvia La Ferrara

Se vi va di leggere quest'estate (li trovate tutti in biblioteca):
Simone de Beauvoir, Memorie di una ragazza per bene 
"Simone preferirebbe farsi vedere tutta nuda piuttosto che dire quello che ha nella testa”La libertà come una lunga ricerca: provare ad andare a bere tutte le sere e provare a non uscire mai, sentirsi fuori posto, sentirsi di non essere abbastanza, un amico che se ne va e un nemico che rimane, il desiderio di essere uguali, di esplodere un colpo di pistola addosso a qualcuno. Un romanzo che non vi promette che nel posto in cui arriverete si riderà di più che in quello da cui siete partiti, ma che almeno potrete decidere di non ridere e per i motivi che vorrete voi.
Joan Linsday, Pic nic ad Hanging Rock Una storia tratta da un fatto realmente accaduto il 14 febbraio 1900 in Australia: due ragazze e un'insegnante scompaiono durante una escursione su una montagna sperduta nel deserto australiano. Inutile si rivela ogni ricerca. Miti aborigeni, storie personali intrecciate in un romanzo bellissimo. 
David Grossman, Qualcuno con cui correre Assaf è un sedicenne timido e impacciato; inseguendo un cane per le strade di Gerusalemme viene condotto in luoghi impensati, di fronte a inquietanti personaggi, fino a incontrare Tamar, ragazza solitaria e ribelle fuggita di casa. Il mistero ed il fascino di Tamar catturano Assaf, che decide di andare fino in fondo, di "correre" con lei.
Riuz Zafon Carlos, L’ombra del vento 
Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita.
Giulio Leoni, I delitti del mosaico Nel 1300 Dante Alighieri viene nominato Priore di Firenze. È la carica più alta della città e comprende, oltre alla gestione della cosa pubblica e della politica cittadina, anche il comando delle milizie. Proprio in questa veste Dante viene chiamato a indagare sulla misteriosa fine di un artigiano, lasciato morire con il volto coperto di calce viva ai piedi della sua ultima opera, un enorme mosaico che rappresenta le ere dell'uomo. Convinto che dietro il delitto si nasconda una macchinazione politica, Dante segue un'indagine nelle pieghe di una Firenze corrotta e multiforme, svelando alla fine un segreto capace di cambiare la storia.

venerdì 25 maggio 2012


«L’amicizia non nasce soltanto da impulso naturale, ma è generata dall’amore e ne è una della espressioni più alte e libere. L’amicizia esige grande cura e sollecitudine nella scelta, discernimento e sincera ammirazione per quanto di buono vi è in una persona, disposizione ad accogliere l’altro con intima gioia. Il fiore più bello dell’amicizia è la costanza: si deve, infatti, poter contare in ogni momento sull’amico. L’amicizia spirituale tende a eliminare la disuguaglianza: anche l’amico povero, che non abbia cose proprie da offrire, può ben donare se stesso e ciò vale infinitamente di più».
Elredo, abate di Rievaulx

«Io ho visto coi miei occhi,/e non parlo per sentito dire:/tu soffri la più crudele delle sofferenze/e nessuno prova pietà per te,/né compaesani, né amici./Muoia nella maledizione di tutti/colui che disprezza e tradisce l’amico/che gli ha aperto candido il cuore».
Euripide, Medea

«Ogni amicizia è un dramma impercettibile, una serie di sottili ferite».
Emil Cioran

«Quella che gli uomini hanno chiamato amicizia non è altro che un'alleanza, una reciproca cura d'interessi e uno
scambio di servigi; insomma, una relazione in cui l'egoismo si prefigge sempre qualche utile». 
François de La Rochefoucauld

Nel 2002 Marshall Bruce Mathers III, conosciuto come Eminem - una marca di dolcetti fuori colorati, dentro "neri" -, si è esibito a Sanremo e subito è divampata la polemica. La lettera che segue ne è un esempio: «Caro presidente ti invito nel modo più accurato e pressante a predisporre ogni atto per sospendere l'esibizione di Eminem alla serata del festival. […] Ritengo che la RAI debba evitare il rischio di un' esibizione che, al di là dei premi ricevuti, può contenere messaggi di violenza, di ribellione e perfino di matricidio».
Lettera del consigliere di amministrazione RAI Giampiero Gamaleri al presidente RAI Roberto Zaccaria, 2001

«La mia responsabilità è quella di tutelare le fasce più deboli, in questo caso i minorenni, che so essere sostenitori della musica di Marilyn Manson. Purtroppo le sue canzoni sono state protagoniste di episodi di cronaca nera nel nostro Paese (come l’uccisione di una suora e le gesta di alcune sette sataniche). Con questo non voglio stabilire un collegamento di causa-effetto, ma un nesso evidentemente c’è. In molti testi delle sue canzoni appaiono chiari i messaggi altamente diseducativi e l’istigazione alla violenza. La mia preoccupazione riguarda i giovani che secondo il mio parere non sono sempre in grado di scindere la realtà dalla rappresentazione spettacolare». Comunicato stampa dell’Assessore agli Eventi del Comune di Milano, Giovanni Bozzetti, gennaio 2005.

«Non vorrei vivere secondo le circostanze, l’ambiente e le convenzioni materiali, ma senza curarmi delle conseguenze vorrei vivere e lottare secondo quello che a me parrà giusto e vero». Ignazio Silone

«La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c’è fuori». Johan Sebastian Bach

Chi ha paura della musica? È giusto vietare alcuni concerti o show musicali?

Si fa risalire al 776 a.C. la prima Olimpiade, che prende il nome dalla città greca in cui si celebrò, Olimpia. I Giochi si disputavano ogni quattro anni e durante il loro svolgimento si sospendeva ogni conflitto. Nel 1896 si tentò, grazie alle iniziative del barone francese Pierre de Coubertin, di ripristinare l'antico spirito olimpico e si disputarono ad Atene le prime Olimpiadi moderne.
 Certo lo sport di oggi, con il professionismo esasperato, la specializzazione e le grandi quantità di denaro portate dalla pubblicità e dai diritti televisivi, è piuttosto diverso dalle competizioni dell'antichità.
Gli atleti contemporanei fanno parte integrante dello show business, della grande industria dello spettacolo e
dell'intrattenimento.

«Nello sport l'importante non è vincere, ma partecipare». Pierre de Coubertin

«In questi giorni negli Stati Uniti stanno facendo particolarmente discutere alcune dichiarazioni di giocatori di basket Nba relative alle prossime Olimpiadi. […] I giocatori disputano un campionato molto duro, con partite ogni 2-3 giorni e vedono nelle Olimpiadi una fatica supplementare e non un evento di cui essere orgogliosi. Ray Allen (giocatore Nba) si è chiesto se forse non sarebbe il caso di pagare i giocatori per incentivarli e Dwyane Wade in sostanza ha espresso il medesimo pensiero, correggendo poi il tiro a seguito del polverone suscitato, ma sostanzialmente proponendo di pagare giocatori che sono mediamente più ricchi anche dei calciatori di punta per disputare le Olimpiadi».
da http://www.olimpiadi-2012.net, 13 aprile 2012


Malgrado il vortice di soldi, sponsorizzazioni e interessi economici che gli gira attorno, lo sport è
ancora in grado di veicolare valori quali la lealtà, la disciplina, il rispetto per l'avversario, la tensione al superamento dei propri limiti, l'importanza dello sforzo e della fatica nella realizzazione personale, la ricerca dell'eccellenza?

sabato 12 maggio 2012

    Raffaella Francione
    Alberto Tedesco
    Elena Parrino                                                TUTTO IL CONTRARIO
                                                                        Fedez


Le canzoni di Mengoni io le adoro
I politici italiani fanno il loro lavoro
Non mi piace Belen perchè c'ha i denti a castoro
Ed ogni quadro di Picasso è un capolavoro

E non è vero che hanno ucciso Aldo Moro
Aveva solo la camicia sporca di pomodoro
Ogni consiglio che mi dai io ne faccio tesoro
Ehi ma quegli occhi rossi?? Eh colpa del cloro

Guarda che l'Italia è un paese bellissimo
A 7 anni sono andato a 'Bravo Bravissimo'
Andare coi trans? Per me è normalissimo
Pantaloni a vita alta? Ti stanno benissimo

Esci con tuo figlio a raccoglier le margherite
Perché da quando c'è lui le tasse sono sparite
Ho messo su dieci chili e bevo solo chinotto
Eh non e che mangi tanto è che assimili troppo

Rit.
Tutto il contrario è tutto il contrario
Tu tu tu tutto il contrario è tutto il contrario
Tu tu tu tutto il contrario è tutto il contrario
Tu tu tu tutto il contrario è oirartnoc li ottuT


Bello il notiziario grosso il mio salario
Pure un segretario! Non sono un mercenario
Oh mio dio che bella casa
Stupendo il lampadario (Tutto il contrario)


Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing
Ora so che ha mangiato piu wurstel che crauti
Si era presentato in modo strano con Cristicchi
Ciao sono Tiziano non è che me lo ficchi?

E non è vero che il potere è in mano ai ricchi
Dietro alla P3 c'e la mano di Iva Zanicchi (Cosa??)
Voglio piu tasse piu Irpef
Sono daccordo con dell'Utri la mafia non esiste ( Già )

Una volta ho avuto il ciclo mestruale
Credo in Gesù Cristo e in Babbo Natale ( Se se )
Pamela Prati per me non è rifatta
E guarda sono certo che la terra sia piatta

E come la maggior parte degli italiani
Non ho mai fatto uso di sostanze illegali
P2, Illuminati e la Massoneria
Sono solamente frutto della mia fantasia.


Questo testo racconta un pò la realtà dei fatti al giorno d'oggi .
Il testo è capovolto, Fedez racconta il suo punto di vista, che in reltà è un pò quello di tutti noi , però messo al contrario. Lo ironizza e lo capovolge per renderlo più divertente e comune per gli adolescenti .
Fedez nasce nel 1989 a MIlano..emerge con il suo disco omonimo nell'estate 2006..prodotto da DJ S.I.D e CIDDA (ThickSoundProductions). Frequentando contest undergound a Milano incomincia a farsi notare nella scena e a legare con cantanti emergenti del milanese e non. Nel luglio 2006 sorpendente partecipazione al 2THEBEAT incosapevole di partecipare approfitta dell'assenza di un partecipante per gareggiare. Viene selezionato tra gli 8 dei 24 partecipanti al contest perdendo in SEMIFINALE contro Chiodo.Ora sta lavorando al suo nuovo disco che vede collaborazioni molto interessanti.

Cappotto di legno

artista: Lucariello Ezio Bosso

http://www.youtube.com/watch?v=M_FIgOZ6Q7o
La prima parte introduttiva  dà dei dati; al centro c’è una parte su Roberto Saviano ucciso dalla camorra (è un’ipotesi di pura finzione). «Cappotto di legno»  infatti vuol dire bara, e Saviano, autore di «Gomorra» è stato condananto a morte» da parte del clan dei Casalesi.
Questo lavoro del rapper napoletano Lucariello, voce degli Almamegrettaè stato fortemente voluto dallo stesso Saviano che ha direttamente supervisionato il testo, mentre il videoclip è stato realizzato sotto la direzione del regista Gabriele Salvatores.
Le rime usate sono per lo più foniche cioè di suono, meglio dire assonanze; sono tutte baciate. L’autore ha cercato parole che facessero rima tra loro, ma che avessero significati opposti, ad esempio cuore e Signore rimano con caricatore; canzon r ammor rima con fin a quann nu mor.



“Casal di Principe 20mila abitanti...Droga e ricchiun a Casal' nu trasn mai.
1200 condannati al 416 Bis...Associazione mafiosa...
Morti uccisi,strangolati con la corda del provolone,facendo ingoiare sangue...
A Casal vit e mort so a stess cos'...Cocaina,milioni di euro,imprese,politici,imprenditori...Rom...
Sangue e cemento...Sangue e cemento..."

E'l'un e lucid a pistol,
tir n at bott a vol,
vott arint o caricator'
Ca Maronn ncopp u cor',
ess m perdon',ca man ro Signor
quann frnesc sta storia...

I flash ncap'ancor,
na futografia a culor',
l'uocch e nu buon uaglion',i cap i Casal
ricn che è nu buffon
Amma crià a paur,
ha mischiat l'uommn pa gent i fognatur...

Fumm,foc e sang,
e intant pass o tiemp,
quann na 45
t ra nu vas nta na tempia
Vient i vendett ott bott mpiett,
tardariell ma no scurdariell,
a mettr proiettil vullent nti budell...

Chell che veg song,
nu bracc senz nomm,
facc chell che vonn
e u facc buon,
l'agg uardà nterr fin a quann nu mor
Fin a quann nu mor'...

Cappotto di legno prima delle botte in petto
Cappotto di legno prima delle botte in petto

Ncap o casc ner lucid,
quann arint staj putrid,
t guard attuorno.
Ncap o casc ner lucid,
quann arint staj putrid,
t guard attuorn ogni iuorn,
e u saj che nun si l'unic
Salut i uagliun abbasc,
mentr u schiattmuort sta calann nat casc nta nu fuoss
Port arragg comm ossiggen nta l uoss,
u saj chi sbagl pav
Facc sgummà sta rot'
e stregn i mann ncopp u fierr nat vot,nat vot...
Lettr vullent comm a pruiettil
che sfonnan u silenzj
e sfonnan u cervell a chi nu penz
Senz a paur lev a sicùr,
ott' bott mpiett ra ret i rin ntu scur
E pur se stu buffon avess ragion,
ncap son semp a stess canzon r ammor,
ncap son semp a stess canzon r ammor,
l'agg guardà nterr fin a quann nu mor
l'agg guardà nterr fin a quann nu mor

Cappotto di legno prima delle botte in petto
Cappotto di legno prima delle botte in petto

"è nu pagliacc,è nu buffon,pcchè a 167 è a chiù zon fetent,so gent i fognatur,a Casal stann buon...Vulev sentì a stu Robett Savian,pchhè Robett Savian è nu pagliacc...è nu buffon...I camurrist sono loro..."

Song i Casal,
a capital i na multinazional criminal..Sparan nti segnal stradal.
Sang e cement nient s mov,i strad so bòn,
Tappet russ che portàn i vill re boss,
Mercedes.Lamborghin quant ne vuò,
non so machin'ma sang e cement,
non so machin ma sang e cement,sang e cement ,sang e cement
E se si alza la mano s aizzn tutt quant,
e mo sparatec a tutt quant..



E’ l’una e lucido la pistola
Tiro un’altra striscia al volo
Butto dentro il caricatore
Con la madonna sul cuore

So che lei poi mi perdonerà
Quando questa storia sarà finita
I flash in testa ancora
Su una fotografia a colori
gli occhi di un bravo ragazzo
i capi di casale
dicono che sia un buffone
dobbiamo creare paura
ha mischiato “uomini” con gente di fognatura
fumo fuoco e sangue
intanto passa il tempo
quando una calibro 45 ti dà un bacio in una tempia
vento di vendetta otto botte in petto
“tardarielli” ma non “scordarelli”
a mettere proiettili incandescenti nelle budella
quello che vedo sono
un braccio senza nome
faccio quello che vogliono
e lo faccio bene
devo guardarlo a terra fino a quando non muore

cappotto di legno prima delle botte in petto...

in testa il casco è nero lucido
mentre dentro sei putrido
ti guardi intorno ogni giorno
e sai di non essere l’unico
saluto i ragazzi giù al palazzo
mentre il becchino sta abbassando un’altra cassa nel fosso
per me la rabbia è come ossigeno nelle ossa
lo sai chi sbaglia paga
faccio sgommare la ruota
stringo la mano sulla pistola di nuovo
lettere bollenti come proiettili
che sfondano il silenzio
e sfondano il cervello di chi non pensa
senza paura levo la sicura
otto colpi al petto dalla schiena nel buio
e anche se questo buffone avesse ragione
in testa suona sempre la stessa canzone d’amore
devo guardarlo a terra fino a quando non muore
mentre lo guardo a terra fino a quando non muore

cappotto di legno prima delle botte in petto...

sono di casale
la capitale di una multinazionale criminale
nulla si muove
le strade asfaltate sono poche
come tappeti rossi
che portano alle ville dei boss
mercedes lamborghini quante ne vuoi
qui non sono macchine ma sangue e cemento
e se si alza una mano si alzano tutte
e adesso sparateci tutti.



Secondo il Rapporto Sociale Giovani Generazioni della Regione Emilia-Romagna del Dicembre 2009 in Emilia-Romagna il 48,2% dei ragazzi con età compresa tra i 14 e 34 anni dichiara di essere molto soddisfatto della relazione con i familiari, dei rapporti con gli amici il 44,2%; dato differente dal resto di Italia che è soddisfatto della relazione con i familiari per il 37,3% e con gli amici per il 33,8%.
Nella classe 2a odonto del nostro istituto su 16 alunni 6 (37,5%) si dichiarano molto soddisfatti della relazione con la famiglia e 5 (31,25%) molto soddisfatti della relazione con gli amici.
In conclusione la percentuale della classe 2a odonto è molto simile a quella del resto d’Italia, ma inferiore alla media regionale.

“Avevamo tanto poco di comune fra di noi, ch’egli (mio padre) mi confessò che una delle persone che più l’inquietavano a questo mondo ero io.”
I. Svevo, La coscienza di Zeno

“Un figlio è come una fetta di pane tagliata via. È come un falco, viene quando vuole e quando vuole se ne va via.”
I. Turgenev, Padri e figli

Nella letteratura il rapporto tra genitori e figli é spesso rappresentato in modo problematico.
E i protagonisti dei romanzi devono liberarsi dei genitori per volare via “come un falco”.
Dai dati della statistica riportata sopra sembra invece che il rapporto con i genitori sia molto positivo. Cosa pensi della differenza tra i dati, le frasi dei romanzi e le tue esperienze?


John D’atri 2a odonto

giovedì 3 maggio 2012

INOKI - Bologna by night

Fabiano Ballarin, nome d'arte Inoki, romano, a 13 anni inizia a conoscere il rap e nel 1995 si trasferisce a Bologna dove conosce Paniko e Gianni KG e inizia a incidere molti dischi e album; in pochi anni diventa uno dei miglior rapper italiani.
Il testo Bologna by nitght parla di come si vive sulla strada a Bologna nei quartieri/ghetto, della droga.
Nel testo ci sono delle rime interne e baciate, anche tra parole straniere, tipo cash-flash, ghetto-progetto, stop-coffee shop. Versi come taglio il vento, fermo il lampo, mangio tempo, contengono interessanti sinestesie, ossia associazioni di termini che appartengono a sfere diverse.

Ousema Marouani 2Aod



http://www.youtube.com/watch?v=ri5pq5YiJtU

è il traffico che non conosce stop 
passa il pezzo e prendi in tasca il cash 
sulla strada ti fai brutti flash 
la violenza ti risucchia nel tuo vortice 
lascia il segno come il taglio di una forbice 
lama IN OPINEL al microfono c'è un assassino 
uccido con le rime, sono un cecchino e sto mirando su di te 
perciò fai attenzione se vuoi sopravvivere alla devastazione 
è la rivincita dell'hip-hop metallico MENTALITA' del ghetto 
PMC nel progetto, 
è il momento di mostrare quello che sai fare 
altrimenti levati perchè dobbiamo andare 
dj suona fino all'alba, ritmo che si scalda 
gente che non sa restare calma 
l'autoradio spinge il nuovo Hi-Fi 
sulla macchina si va mazzini bolo by night 
Rit. 
sotto i portici viviamo street-life 
siamo sempre per la strada mentre tu sei on-line 
rinchiusi in qualche casa ci fumiamo gran linez 
mehdi, inoki, bologna by night 
sotto i portici viviamo street-life 
siamo sempre per la strada mentre tu sei on-line 
mehdi, inoki, bologna by night 
sputo rime rime, sparo flow, flow, flow 
gangsta reale proviene da bo 
e lo swing non conosce stop 
c'è chi spinge come un coffe shop, 
noi spingiamo solo hip-hop 
rimo su un cd o un nastro 
splendo come un astro nella mia JERSEY ASTROS 
new era sulla testa 
è la nuova era arrivo con un throwback alla fiesta 
mi piace di brutto l'hip-hop, si è capito? 
se non si è capito mi dispiace frà 
in pista e sul palco do il top 
sista danza con me, ci strusciamo non stop 
dalla strada al club, dalla piazza al pub 
c'è chi mostra bling-bling, 
c'è chi è pronto ad andare sopra al ring 
qui c'è mehdi, mazzini magreb 
a mostrarti la realtà insieme a me. 
Rit. 
petto a petto, 
due coscienze in uno spazio stretto 
mazzini è il nostro tempio, taglio il vento 
fermo il lampo, mangio tempo 
il fottuto che parla lo stempio 
e forse stai parlando con me 
m e h d i n o k i, in questo istante una parola basta 
il prezzo della vita non si abbassa, 
basta con i perchè, dimmi com'è, 
cos'è hai preso il vizio del blah blah? 
per te basta parlare senza agire 
rabbiosi occhi di ragazzi al fine urlano basta soffrire 
è solo l'inizio 
parli di vita ma sei solo un maraio senza ??.?? 
decodifico quello che vivo 
se sei ancora vivo prendi al volo quello che spaccio 
se il tuo rep è figo, chico, amico 
ti dico il mio è veramente selvaggio. 
Rit.

mercoledì 2 maggio 2012

LE DONNE E LA PUBBLICITA'

Le versioni online delle maggiori testate italiane, quotidiani e settimanali, mostrano ogni giorno, sistematicamente, immagini offensive delle donne. Immagini che non c’è modo di evitare di osservare e guardare perché sono a volte più centrali delle notizie del giorno.
Che cosa c'è dietro questa strategia informativa tutta italiana? È infatti un dato facilmente dimostrabile che nessun importante quotidiano statunitense o europeo pubblica immagini di questo tipo.



IMBARAZZANTI sono le pubblicità sui manifesti, per farvi qualche esempio vi mando questo link: http://video.unita.it/immagini/varie/Le_pubblicit_offensive_contro_le_donne.462/7208.html.

E voi cosa ne pensate? 
Voi donne vi sentite merce di queste pubblicit


Pubblicato da Anna Strino

domenica 22 aprile 2012


Domande di un lettore operaio

Chi costruì Tebe dalle Sette Porte?
Dentro i libri ci sono i nomi dei re.
I re hanno trascinato quei blocchi di pietra?
Babilonia tante volte distrutta,
chi altrettante la riedificò? In quali case
di Lima lucente d’oro abitavano i costruttori?
Dove andarono i muratori, la sera che terminarono
la Grande Muraglia?
La grande Roma
è piena di archi di trionfo. Chi li costruì? Su chi
trionfarono i Cesari? La celebrata Bisanzio
aveva solo palazzi per i suoi abitanti?
Anche nella favolosa Atlantide
nella notte che il mare li inghiottì, affogarono
implorando aiuto dai loro schiavi.
Il giovane Alessandro conquistò l’India.
Lui solo?
Cesare sconfisse i Galli.
Non aveva con sé nemmeno un cuoco?
Filippo di Spagna pianse, quando la sua flotta
fu affondata. Nessun altro pianse?
Federico II vinse la guerra dei Sette Anni. Chi
vinse oltre a lui?
Ogni pagina una vittoria.
Chi cucinò la cena della vittoria? Ogni dieci anni un grande uomo.
Chi ne pagò le spese?
Tante vicende.
Tante domande.
                                                                                      Bertolt Brecht

SONO SOLTANTO I GRANDI UOMINI A FARE LA STORIA?
E SOLTANTO GLI UOMINI, NEL SENSO DI GENERE MASCHILE?


mercoledì 18 aprile 2012




È cominciato con l'inizio dell'emigrazione ebraica in Palestina (agli inizi del '900); dopo la seconda guerra mondiale la società ebraica in Palestina era già molto numerosa e organizzata e nel 1947 l'ONU stabilì che la Palestina doveva essere divisa in 2 stati, uno arabo e uno ebraico.
Quando nel 1948 Israele nacque, i paesi arabi lo attaccarono, Israele alla fine vinse la guerra e molti dei territtori che sarebbero dovuti essere dello stato palestinese furono occupati da Egitto e Giordania. La conflittualità tra Israele e i paesi arabi vicini continuò ancora e nel 1967 con la guerra dei 6 giorni Israele occupò la Striscia di Gaza e la Cisgiordania (rispettivamente sotto controllo egiziano e giordano). Comincia così la lotta dei palestinesi contro l'occupazione israeliana che continua fino a oggi e che ha avuto i suoi picchi tra il 1987 e il 1992 con la prima Intifada (rivolta) e nel 2000 con la seconda Intifada.
(fonte:Yahoo.it)

Le guerre tra Israele e i paesi arabi confinanti, del 1948 al 1973, hanno causato la morte di circa 100mila persone. La prima Intifada, dal 1987 al 1992, ha causato la morte di 2 mila persone, in massima parte palestinesi. Dall'inizio della seconda Intifada (settembre 2000) al 20 giugno 2007, hanno perso la vita 4626 palestinesi e 1050 israeliani. Almeno 214 palestinesi sono morti negli scontri tra le milizie di Hamas e Fatah. Il bilancio provvisorio della guerra nella Striscia di Gaza del dicembre2008/gennaio 2009 è di quasi 800 palestinesi morti, quasi metà dei quali civili, e 11 vittime israeliane.
(fonte: http://it.peacereporter.net/)


SECONDO VOI SAREBBE GIUSTO ISTITUIRE UN GIORNO DELLA MEMORIA ANCHE PER LE VITTIME DELLE GUERRE ARABO-ISRAELIANE?  

scritto da Marouf Omaima, Abello Valentina, Rizaj Alban, Briji Kawtar.